{
bec italia - telefono +39 02 864383
bec italia - brochure Richiedi una brochure
bec italia - lbl_do_quote_request Partecipa ai webinar
bec italia - richiedi informazioni Richiedi informazioni
}

ACCOGLIENZA STUDENTI STRANIERI IN ITALIA

Specialisti di soggiorni linguistici dal 1967

Trova il tuo ACCOGLIENZA STUDENTI STRANIERI IN ITALIA in pochi click

Diventa famiglia ospitante con il programma di accoglienza studenti in Italia e ospita uno studente straniero.


Il programma di Accoglienza studenti stranieri in Italia è un’esperienza unica ed eccitante. Come gli studenti italiani scelgono di fare un’esperienza all’estero, così anche ragazzi e ragazze di diverse nazionalità scelgono di venire in Italia per conoscere e vivere da vicino usi, costumi e tradizioni del nostro Paese.

Sono studenti tra i 14 e i 18 anni, provenienti da varie nazioni del mondo, adolescenti che desiderano sperimentare la cultura italiana in tutti i suoi aspetti, vivendo in famiglia e frequentando la scuola superiore locale.

L'ospitalità è a titolo gratuito per un'autentica esperienza di accoglienza.

Vuoi ricevere qualche informazione in più sul programma Accoglienza studenti stranieri in Italia? Clicca qui per iscriverti ai nostri webinar, sono gratuiti, non vincolanti e aperti a tutti!
 

20+ nazionalità
Canada, Australia, Giappone,
Montenegro, Thailandia
80+ studenti
ogni anno in arrivo
Bec france - formule
formule
Trimestre, semestre, anno

Essere una famiglia ospitante

ESSERE UNA FAMIGLIA OSPITANTE
Diventare famiglia ospitante significa aggiungere al proprio nucleo familiare un altro figlio e dare così a un giovane di un altro Paese l’opportunità di vivere un’esperienza unica e irripetibile, nel rispetto delle differenze. L’esperienza dell’ospitalità porterà, ad entrambe le parti, non solo un arricchimento culturale ma anche una crescita personale.

Leggi le domande frequenti FAQ e scopri cosa vuol dire essere una famiglia ospitante!

1. Cosa ci si aspetta da una famiglia ospitante?
L’idea di base è quella di accogliere lo studente straniero come un figlio o una figlia in più, rendendolo parte integrante della famiglia. La famiglia ospitante offrirà al ragazzo vitto e alloggio, e lo coinvolgerà in tutte le sue attività quotidiane. Fondamentali saranno il desiderio di conoscere una nuova cultura, facendo conoscere la propria, la tolleranza, la pazienza, l’affidabilità e il calore umano che trasmetterete allo studente.

2. Lo studente dovrà avere una camera propria?
Non necessariamente. Lo studente potrà condividere la camera con il fratello o la sorella ospitanti (dello stesso sesso), con una differenza massima di età di 4 anni in più o in meno. Occorrerà tuttavia riservare allo studente anche un piccolo spazio tranquillo per lo studio.

3. Se non abbiamo figli adolescenti possiamo ospitare ugualmente?
Certamente! La tipologia delle famiglie può essere la più svariata: ci possono essere fratelli e sorelle fuori casa, bimbi piccoli oppure famiglie senza figli. Importante è la forte motivazione a vivere questa esperienza.

4. Possiamo ospitare anche se non abitiamo in una grande città, ma in un piccolo paese e non siamo vicini a Milano?
Certamente! La sede del BEC è a Milano, ma si avvale dell’aiuto di collaboratori in tutta Italia, ed è quindi possibile ospitare anche in piccoli centri.

5. Quali spese si dovranno sostenere?
Alla famiglia viene richiesto, dal punto di vista economico, di offrire vitto e alloggio al ragazzo. Le spese inerenti la scuola (tasse scolastiche, mezzi pubblici per raggiungee la scuola) sono a carico sono a carico dello studente, così come le spese personali (vestiario, attività sportive, divertimenti, gite e visite culturali ecc).

6. Chi è il rappresentante di zona?
Si tratta di una persona volontaria nella vostra area a cui potete rivolgervi per qualsiasi dubbio, difficoltà o necessità: è il tramite tra voi, lo studente e l’organizzazione. È una terza persona, ovvero un ulteriore punto di vista, neutrale, fondamentale per l’aiuto nella comprensione e soluzione di qualsiasi questione.

7. A chi possiamo fare riferimento durante questa esperienza?
Prima, durante e dopo il soggiorno dell’Exchange Student potrete sempre contare sull’appoggio del vostro rappresentante di zona nonché dell’ufficio BEC. Inoltre è disponibile un numero di emergenza sempre attivo 24 ore su 24.

8. Come si deve procedere per l’inserimento dei ragazzi a scuola?
BEC vi chiederà il nominativo di una scuola superiore nella vostra zona (può essere quella dei vostri figli o un istituto per voi facile da raggiungere). Ci penserà il BEC - anche tramite il coordinatore locale/rappresentante di zona - a contattare la scuola e a inoltrare la richiesta di iscrizione. In un secondo momento è possibile che la scuola richieda il vostro intervento in qualità di genitori ospitanti.

9. In caso di assenze alle lezioni da parte dello studente, come ci dobbiamo comportare nei confronti della scuola?
Dovrete giustificare ogni assenza del ragazzo secondo le modalità richieste dalla scuola. Assicuratevi che partecipi attivamente alle lezioni e che svolga i compiti assegnati.

10. I ragazzi stranieri sono assicurati?
Certo! Tutti gli studenti arrivano in Italia con un’assicurazione per malattia, infortuni e contro terzi stipulata dall’organizzazione all’estero.

11. Se il ragazzo si ammala, come comportarsi?
Potete rivolgervi al vostro medico di famiglia. Eventuali costi per visite e acquisto di medicinali saranno sostenuti dallo studente, che, attraverso le ricevute o le fatture, potrà poi chiederne il rimborso alla propria assicurazione.

12. Dobbiamo organizzare visite e gite per lo studente?
L’esperienza si basa sulla quotidianità della vita familiare nella comunità in cui lo studente è inserito. Se avete la possibilità di organizzare qualche visita fuori dalla vostra zona, questo sarà certamente un’occasione in più di arricchimento per i ragazzi...e anche per voi!

13. Possiamo chiedere allo studente di parlare la sua lingua con noi o i nostri figli?
Chiedere è sempre lecito! Tenete però sempre presente che i ragazzi vengono in Italia per imparare l’italiano e la nostra cultura in tutti i suoi aspetti.È comunque inevitabile che avvenga uno scambio linguistico, anche perché spesso la conoscenza dell’italiano da parte degli Exchange Students è in generale molto scarsa, se non nulla.

14. Quando arrivano i ragazzi? E quanto tempo rimangono?
La durata dei programmi varia da 2 a 10 mesi. 

15. Ci dobbiamo impegnare a ospitare lo studente per l’intero programma?
Per i programmi di 2 e 3 mesi ci si aspetta disponibilità per l’intero periodo. Per i programmi di 5 e 10 mesi possiamo considerare la possibilità di suddividere l’ospitalità tra due famiglie.

16. Nel caso ci impegnassimo per un periodo lungo e l’esperienza risultasse diversa dalle aspettative, cosa succede?
È naturale che ci sia un periodo iniziale di adattamento per entrambi, il ragazzo e la famiglia, con qualche malinteso causato soprattutto da motivi linguistici e differenze culturali. Nel caso dovessero esserci problemi seri che portano a situazioni insostenibili, anche se avete dato disponibilità per un periodo lungo, BEC si impegna nella ricerca di una nuova famiglia nel minor tempo possibile.

17. Se abbiamo disponibilità solo per qualche settimana, possiamo comunque proporci per l’accoglienza dello studente?
In questo caso sarà un piacere accogliere il vostro aiuto nelle situazioni di “emergenza”: cambiamenti inaspettati, fasi di passaggio tra una famiglia e l’altra.

Gli studenti in arrivo

La presentazione alla famiglia ospitante
Come i nostri ragazzi in partenza per un programma scolastico all’estero sostengono un colloquio di selezione, così gli studenti stranieri che desiderano trascorrere un periodo in Italia partecipano a un incontro con le nostre associazioni all’estero per un colloquio conoscitivo e motivazionale. Lo studente selezionato preparerà un dossier di presentazione, in cui parlerà di sé e della sua famiglia, dei suoi hobby e interessi, della scuola e degli amici, e non ultimo delle motivazioni che lo spingono ad affrontare tale esperienza proprio nel nostro Paese.

Dopo aver dato la vostra disponibilità ad accogliere un ragazzo nella vostra famiglia, un rappresentante di zona BEC verrà a farvi visita, e vi verrà sottoposto il profilo di qualche studente o studentessa. Potrete leggere una loro lettera indirizzata a voi, potenziale famiglia ospitante, e avere qualche informazione in più sullo studente. Una volta confermata l’accoglienza, riceverete inoltre i dettagli personali dello studente, insieme a un suo collage fotografico.

Perché hanno scelto l'Italia?
Le motivazioni che spingono questi studenti a scegliere l’Italia come meta di questa esperienza sono le più svariate: non è insolito trovare, ad esempio, italiani di seconda o terza generazione alla riscoperta delle proprie origini. Altri hanno visitato l’Italia come turisti, se ne sono innamorati e hanno deciso di conoscere il nostro Paese in maniera più approfondita.

Altri ancora studiano l’italiano nella loro scuola, e nasce in loro il desiderio di sperimentare in prima persona quello che leggono sui libri. Non dimentichiamo infine il fascino che il nostro Paese esercita all’estero: l’arte, i paesaggi, la moda, il calcio, e non ultimo il cibo!


Gli exchange students in arrivo in Italia
Ecco qui i profili degli exchange students BEC ancora in cerca di una famiglia ospitante.  Abbiamo sempre nuovi studenti in arrivo, contattateci per essere sempre aggiornati!

Grazie a voi i nostri studenti potranno avverare il loro sogno e vivere un’esperienza indimenticabile in Italia!!

Incontri informativi

Attraverso questi incontri introduttivi tenuti dalla responsabile del programma di accoglienza degli exchange students stranieri, le famiglie interessate potranno ricevere informazioni e dettagli relativi all’esperienza di ospitalità.

Troverete risposta a tutte le vostre curiosità e vi verranno spiegati gli aspetti del programma (ambito famigliare, scolastico e sociale) per comprendere quale forte scambio culturale e crescita personale quest’ esperienza riservi.

Iscriviti per ricevere il link e partecipare!
La partecipazione è gratuita e senza impegno, gli incontri sono aperti a tutti!

Candidarsi come famiglia ospitante

Come diventare una famiglia ospitante
Per diventare famiglia ospitante BEC dovrete sostenere un colloquio motivazionale e di idoneità con uno dei nostri responsabili di zona, che sarà poi il vostro punto di riferimento durante tutto il periodo di ospitalità.

Compilate il Modulo per diventare Famiglia Ospitante, a questo link e inviatelo via e-mail a inbound@becitalia.com.

In caso di soggiorni di lunga durata è bene far domanda 5/6 mesi prima dell’inizio dell’esperienza per avere il tempo necessario per incontrare il rappresentante di zona e sostenere il colloquio, come pure per espletare la parte burocratica, curata direttamente dall’organizzazione BEC.

Siamo comunque sempre alla ricerca di famiglie ospitanti: potete fare richiesta in qualsiasi momento!

Vi contatteremo al più presto, per fare una chiacchierata con voi e per sottoporvi il profilo di qualche studente o studentessa in arrivo!

Hai bisogno di maggiori informazioni?

I GENITORI RACCONTANO

Ieri Ayane ha riabbracciato la sua famiglia ad Okinawa, dopo 10 lunghi mesi trascorsi in Italia, durante i quali si è completamente immersa nella vita e nella cultura del nostro paese. Sono profondamente convinta che sia per Ayane che per noi si sia trattata di un’esperienza unica e totalizzante soprattutto perché la nostra “piccola Japan”, come la chiamavo io, non si è mai tirata indietro, ha sempre accettato tutto ciò che le veniva proposto con entusiasmo. A noi rimangono tanti ricordi dei viaggi, delle cene casalinghe di sushi ma anche delle ricette italiane che ha portato in Giappone, delle conversazioni su affinità e differenze tra Italia e Giappone, dei tanti film visti insieme.

Hostfamily di Ayane – dal Giappone all’Italia.

HANNO VIAGGIATO CON BEC

La mia esperienza in Italia è iniziata da settembre 2018. All’inizio era molto difficile per me perché non capivo l’italiano niente e parlavo solo l’inglese per comunicare con le persone. Anche alla scuola le lezioni erano difficili per seguire perché gli insegnanti parlavano veloce e non capivo cosa dovevo fare durante le lezioni. Ma dopo riuscivo a capire ed a parlare l’italiano, mi sono divertita molto a scuola. La mia famiglia ospitante è molto simpatica e sono molto fortunata ad aver avuto la famiglia ospitante migliore del mondo. Durante le vacanze abbiamo fatto i tanti viaggi con la mia famiglia e mi ha insegnato tante cose di Italia, la cultura, la cucina e così via.

Ayane – dal Giappone all’Italia.

Perché scegliere BEC?

bec italia - fto
FTO
BEC è membro di FTO Federazione Turismo Organizzato, associazione di riferimento del turismo organizzato aderente a Confcommercio e Confturismo
bec italia - fvf
FVF
BEC aderisce al fondo di garanzia Fondo Vacanze Felici, che assicura i viaggiatori in caso di fallimento dell’operatore
bec italia - wysetc
WYSETC
BEC è membro di Wyse Travel Confederation, la prima e unica organizzazione no-profit al mondo che rappresenta il settore dei viaggi per ragazzi