bec italia - telefono +39 02 864383
bec italia - brochure Scarica la brochure
FAQ - BEC Italia

FAQ

Programmi scolastici all’estero

 

Qual è il momento giusto per informarsi e organizzare l’anno all’estero?

Consigliamo vivamente di iniziare a informarsi circa un anno/un anno e mezzo prima della partenza: sarà così possibile beneficiare di promozioni e offerte oltre ad assicurarsi il posto nella destinazione scelta (dal momento che alcune destinazioni e programmi hanno posti limitati).

Qual è l’anno consigliato per questa esperienza?

L’età minima per l’anno o il semestre è 15 anni (16 per la Scozia), mentre ai programmi estivi possono partecipare anche studenti di età inferiore o superiore (da 14 a 18 anni non compiuti). La scelta dell’anno giusto è molto personale anche se generalmente gli studenti prediligono partire durante il quarto anno.

Che media scolastica devo avere per partecipare?

È consigliato avere almeno la sufficienza in tutte le materie per evitare il rischio di debiti che possano compromettere la partenza e facilitare il percorso di reinserimento al rientro.

Perderò l’anno scolastico in Italia?

Grazie a specifiche disposizioni di legge (Nota Prot. 843 del 10 aprile 2013 pubblicato dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca – MIUR) è possibile, a certe condizioni, la convalida dell’anno svolto all’estero. Ti consigliamo metterti in contatto con la tua scuola prima di aderire al programma, in quanto al rientro dovrai seguire le indicazioni del tuo Consiglio di Istituto.

Posso accumulare ore per la PCTO?

L’esperienza all’estero può essere convalidata a discrezione del tuo Consiglio di Classe come monte ore per la PCTO. BEC certifica anche tutte le ore di preparazione all’esperienza che vengono svolte tramite webinar o con incontro di persona. Per informazioni sul riconoscimento delle ore e su come certificarle, rivolgiti alla tua scuola.

Chi può iscriversi al programma scolastico all’estero?

Tutti gli studenti regolarmente iscritti in corso a una scuola superiore di qualsiasi indirizzo, tra i 15 e i 18 non compiuti anni. Se sei stato bocciato scrivici per valutare le eventuali opzioni disponibili!

Come si diventa exchange student?

Prima di tutto ti consigliamo di partecipare a un webinar o fissare un incontro personalizzato, gratuito e senza impegno, per raccogliere tutte le informazioni necessarie. Il passo successivo è iscriversi al colloquio attitudinale con una persona dello staff BEC o con uno dei nostri collaboratori di zona in Italia.

Come si svolge il colloquio attitudinale?

Il colloquio attitudinale si svolge principalmente online, salvo diversa richiesta e in italiano. È una chiacchierata durante la quale cercheremo di capire la tua motivazione e predisposizione all’esperienza dell’anno all’estero. Al termine del colloquio dovrai sostenere un test di inglese online. Il tutto dura circa due ore e mezza.

Cos’è il dossier?

A seguito del colloquio, ti sarà richiesto di compilare il tuo dossier: semplicemente l’insieme dei documenti richiesti dal partner per la tua iscrizione al programma. Tra i documenti ci saranno anche una lettera di presentazione e un album fotografico, il tuo biglietto da visita per le potenziali famiglie ospitanti. Solo una volta completato il tuo dossier, il partner all’estero inizierà la ricerca della famiglia ospitante: generalmente sono sufficienti un paio di settimane per completare i documenti. Prima vengono terminati, prima inizia la ricerca della famiglia!

Come funzionano i pagamenti per il programma?

Per confermare l’iscrizione è richiesto un acconto di €2500 per i programmi in Public High school. Il resto della quota dovrà essere versato secondo le scadenze riportate nel foglio informativo allegato alla brochure BEC o alla pagina www. Per i programmi Private e Choice Plus è richiesto un acconto pari al 20 % della quota totale. Le rate successive seguono le stesse scadenze dei programmi Public.

Posso scegliere il Paese?

Sì, certo, puoi scegliere la nazione dove svolgere il programma e per alcuni programmi avrai anche la possibilità di richiedere una città o una regione specifica come Irlanda, Regno Unito o USA, previo supplemento.

Ricordati che non è il luogo che fa dell’esperienza un successo, bensì il legame che crei in famiglia, a scuola e nella comunità in cui sei inserito.

Le partenze sono individuali o di gruppo?

Le partenze sono generalmente individuali. Per alcune specifiche destinazioni viaggerai con altri exchange student e/o con un accompagnatore solo se dovesse formarsi un gruppo di 15+ studenti.

Durante il mio soggiorno potrò rientrare in Italia o potrò ricevere visite di famiglia e amici?

I rientri sono concessi in casi di estrema urgenza e sempre e comunque su approvazione di BEC e del partner estero. Le visite non sono concesse durante l’anno (ad eccezione della destinazione Irlanda), ma solo al termine del programma – se per esempio i tuoi genitori vogliono venirti a prendere negli USA e cogliere l’occasione per una vacanza possono farlo. Anche in questo caso è necessario consultare l’ufficio BEC.

Che tipo di scuola frequenterò all’estero?

I nostri programmi Public High School prevedono l’iscrizione in una scuola pubblica. Se hai esigenze particolari dal punto di vista accademico, puoi optare per i programmi Private High School e Choice Plus: potrai scegliere tra i curricula proposti in base alle tue preferenze. I programmi sono disponibili in Canada, USA, Australia, Sudafrica e Spagna.

Posso trovare tutte le mie materie italiane nella scuola all’estero?

Ogni paese ha un sistema scolastico diverso: troverai corrispondenza di alcune materie, soprattutto quelle scientifiche, mentre altre è più difficile trovarle nelle scuole all’estero, come ad esempio il greco o il latino.

Se faccio il quarto anno negli USA, potrò prendere il diploma americano?

Il programma Public High School non garantisce l’ottenimento del diploma. Se ti verrà concessa la possibilità, a completa discrezione della scuola americana, potrebbe essere solo a titolo onorario. Se desideri ottenere un effettivo diploma americano, ti consigliamo di optare per il programma Private o Choice Plus. Per saperne di più contattaci.

Alloggio in famiglia ospitante o boarding school?

I programmi BEC prevedono principalmente la sistemazione in famiglia ospitante. In alcune destinazioni è disponibile l’opzione in boarding school. In entrambe le soluzioni, non è garantita la camera singola.

Chi sceglie e come vengono selezionate le famiglie ospitanti?

Le famiglie ospitanti vengono selezionate dai nostri partner all’estero. Nella maggior parte delle destinazioni le famiglie sono volontarie e ospitano per il puro piacere di uno scambio culturale, un’opportunità unica di arricchimento personale. La famiglia deve sostenere un colloquio motivazionale, dare prova di avere spazi idonei ad ospitare gli exchange, oltre a fornire delle referenze. La composizione delle famiglie è varia: BEC e i suoi partner non discriminano le famiglie per composizione, orientamento sessuale, religione etc.

Come avviene l’abbinamento studente/famiglia?

Sono le famiglie ospitanti selezionate che scelgono l’exchange student da ospitare, in base alle informazioni contenute nel dossier che hanno ricevuto. Una volta avvenuto l’abbinamento, non è possibile rifiutarlo per motivi geografici, religiosi, etnici o qualsiasi altro motivo.

Quanto prima della partenza riceverò i dettagli della mia famiglia ospitante?

I dettagli della tua famiglia ospitante possono arrivare da qualche mese a pochi giorni prima della partenza; i partner lavorano senza sosta per garantire un placement a tutti gli exchange pertanto hanno tempo fino a ridosso della partenza per inviare gli abbinamenti studente/famiglia.

Se non dovessi trovarmi bene con la mia famiglia ospitante?

Le famiglie vengano accuratamente selezionate; talvolta può succedere che un abbinamento non funzioni perfettamente. Rivolgiti al tuo local coordinator: potrà aiutarti a risolvere le difficoltà e valutare eventualmente la possibilità di cambiare famiglia.

Se avrò bisogno di supporto, a chi posso rivolgermi durante il soggiorno all’estero?

Il punto di riferimento di tutti gli exchange student una volta in loco è il rappresentante di area o local coordinator, che svolge questo compito a titolo volontario. Questa figura sarà sempre pronta ad aiutarti in caso di bisogno: non esitare a contattarla. Inoltre, potrai sempre contare sull’aiuto dell’organizzazione locale e di BEC.

Se mi ammalo durante il soggiorno, avrò una copertura assicurativa?

Si, tutti i programmi BEC includono l’assicurazione per spese mediche e responsabilità civile.

Posso partire anche se ho esigenza di una dieta specifica o particolari condizioni di salute?

In caso di particolari esigenze è necessario comunicarle a BEC in fase di colloquio, in modo tale da valutare quali opzioni è possibile percorrere per il tuo programma all’estero. L’ammissione al programma avverrà in conditional acceptance, ovvero accettazione condizionata al successo nel trovare una famiglia che sia in grado di accogliere le tue esigenze. Potrebbe essere richiesto un supplemento per sostenere le spese extra in caso di diete particolari.

In caso di debito o bocciatura potrò partire ugualmente?

La partecipazione non sarà possibile in caso di bocciatura o di debito a settembre. Al momento dell’iscrizione, in caso di dubbi sul tuo rendimento scolastico, ti consigliamo di stipulare l’assicurazione contro le spese di annullamento.

C’è la possibilità di ottenere una borsa di studio?

Certo! BEC ogni anno mette in palio delle borse di studio del valore compreso tra €500 e €1000. Scopri qui come partecipare.

Se parto per un programma all’estero, in cambio devo ospitare uno studente straniero?

La tua partecipazione a un programma scolastico all’estero non è vincolata all’esperienza di ospitalità. Siamo sempre alla ricerca di famiglie ospitanti e solo se tu e la tua famiglia lo desiderate, potrete accogliere uno studente prima, durante o dopo la tua esperienza. In questo caso, potrai beneficiare di una riduzione sulla quota del tuo programma (anche a posteriori). Per maggiori informazioni clicca qui.

 

Accoglienza Studenti Stranieri

1. Cosa ci si aspetta da una famiglia ospitante?

L’idea di base è quella di accogliere lo studente straniero come un figlio o una figlia, rendendolo parte integrante della famiglia. La famiglia ospitante offrirà al ragazzo vitto e alloggio, e lo coinvolgerà in tutte le sue attività quotidiane. Fondamentali saranno il desiderio di conoscere una nuova cultura, facendo conoscere la propria, la tolleranza, la pazienza, l’affidabilità e il calore umano che trasmetterete allo studente.

2. Lo studente dovrà avere una camera propria?

Non necessariamente. Lo studente potrà condividere la camera con il fratello o la sorella ospitanti (dello stesso sesso), con una differenza massima di età di 4 anni in più o in meno. Occorrerà tuttavia riservare allo studente anche un piccolo spazio tranquillo per lo studio.

3. Se non abbiamo figli adolescenti possiamo ospitare ugualmente?

Certamente! La tipologia delle famiglie può essere la più svariata: ci possono essere fratelli e sorelle fuori casa, bimbi piccoli oppure famiglie senza figli. Importante è la forte motivazione a vivere questa esperienza.

4. Possiamo ospitare anche se non abitiamo in una grande città, ma in un piccolo paese e non siamo vicini a Milano?

Certamente! La sede di BEC Italia è a Milano, ma si avvale dell’aiuto di collaboratori in tutta Italia, ed è quindi possibile ospitare anche in piccoli centri.

5. Quali spese si dovranno sostenere?

Alla famiglia viene richiesto, dal punto di vista economico, di offrire vitto e alloggio al ragazzo. Le spese inerenti alla scuola (tasse scolastiche, mezzi pubblici per raggiungere la scuola) sono a carico dello studente, come le spese personali (vestiario, attività sportive, divertimenti, gite e visite culturali ecc.).

6. Chi è il rappresentante di zona?

Si tratta di una persona volontaria nella vostra area, a cui potete rivolgervi per qualsiasi dubbio, difficoltà o necessità: è il tramite tra voi, lo studente e l’organizzazione. È una terza persona, ovvero un ulteriore punto di vista, neutrale, fondamentale per l’aiuto nella comprensione e soluzione di qualsiasi questione.

7. A chi possiamo fare riferimento durante questa esperienza?

Prima, durante e dopo il soggiorno dell’Exchange Student potrete sempre contare sull’appoggio del vostro rappresentante di zona, nonché dell’ufficio BEC. Inoltre è disponibile un numero di emergenza sempre attivo 24 ore su 24.

8. Come si deve procedere per l’inserimento dei ragazzi a scuola?

BEC vi chiederà il nominativo di una scuola superiore nella vostra zona (può essere quella dei vostri figli o un istituto per voi facile da raggiungere). Ci penserà il BEC (anche tramite il Coordinatore Locale/Rappresentante di zona) a contattare la scuola e a inoltrare la richiesta di iscrizione. In un secondo momento è possibile che la scuola richieda il vostro intervento in qualità di genitori ospitanti.

9. In caso di assenze alle lezioni da parte dello studente, come ci dobbiamo comportare nei confronti della scuola?

Dovrete giustificare ogni assenza del ragazzo secondo le modalità richieste dalla scuola. Assicuratevi che partecipi attivamente alle lezioni e che svolga i compiti assegnati.

10. I ragazzi stranieri sono assicurati?

Certo! Tutti gli studenti arrivano in Italia con un’assicurazione per malattia, infortuni e contro terzi, stipulata dall’organizzazione all’estero.

11. Se il ragazzo si ammala, come comportarsi?

Potete rivolgervi al vostro medico di famiglia. Eventuali costi per visite e acquisto di medicinali saranno sostenuti dallo studente, che, attraverso le ricevute o le fatture, potrà poi chiederne il rimborso alla propria assicurazione.

12. Dobbiamo organizzare visite e gite per lo studente?

L’esperienza si basa sulla quotidianità della vita familiare, nella comunità in cui lo studente è inserito. Se avete la possibilità di organizzare qualche visita fuori dalla vostra zona, questo sarà certamente un’occasione in più di arricchimento per i ragazzi…e anche per voi!

13. Possiamo chiedere allo studente di parlare la sua lingua con noi o i nostri figli?

Chiedere è sempre lecito! Tenete però sempre presente che i ragazzi vengono in Italia per imparare l’italiano e la nostra cultura in tutti i suoi aspetti.

È comunque inevitabile che avvenga uno scambio linguistico, anche perché spesso la conoscenza dell’italiano da parte degli Exchange Students è in generale molto scarsa, se non nulla.

14. Quando arrivano i ragazzi? E quanto tempo rimangono?

La durata dei programmi varia da 2 a 10 mesi.

15. Ci dobbiamo impegnare a ospitare lo studente per l’intero programma?

Per i programmi di 2 e 3 mesi ci si aspetta disponibilità per l’intero periodo. Per i programmi di 10 e 5 mesi possiamo considerare la possibilità di suddividere l’ospitalità tra due famiglie.

16. Nel caso ci impegnassimo per un periodo lungo e l’esperienza risultasse diversa dalle aspettative, cosa succede?

È naturale che ci sia un periodo iniziale di adattamento per entrambi, il ragazzo e la famiglia, con qualche malinteso causato soprattutto da motivi linguistici e differenze culturali. Nel caso dovessero esserci problemi seri, che portano a situazioni insostenibili, anche se avete dato disponibilità per un periodo lungo, BEC si impegna nella ricerca di una nuova famiglia nel minor tempo possibile.

17. Se abbiamo disponibilità solo per qualche settimana, possiamo comunque proporci per l’accoglienza dello studente?

In questo caso sarà un piacere accogliere il vostro aiuto nelle situazioni di “emergenza”: cambiamenti inaspettati, fasi di passaggio tra una famiglia e l’altra.